Ulteriore Broadcaster ed OTT provider di rilevanza internazionale si affida a Vista Technology per la transizione dell’infrastruttura da SDI ad IP

07/05/2021

Vista Technology ha contribuito al progetto di transizione dell’infrastruttura di delivery dei contenuti dai sistemi legacy SDI verso i più agili e condivisi sistemi IP.

Gli obiettivi di questa transizione sono da ricondursi alla necessità di costruire una soluzione che garantisca scalabilità delle prestazioni al 100G e 400G, maggiore affidabilità e resilienza, e un workflow multimediale flessibile ed aperto all’elevata eterogeneità di contenuti tipici dei nostri giorni.

La soluzione realizzata prevede:

  • la distribuzione geografica su più siti
  • il trasporto di segnali audio/video compressi e non compressi su IP
  • l’integrazione con i punti di consegna interni o di partner esterni
  • l’integrazione con i sistemi Head End

La logica progettuale che ha guidato le attività di design e delivery ha portato a realizzare un’infrastruttura caratterizzata da:  

  • un’architettura di network distribuita geograficamente di tipo spine/leaf 100G ed aperta e pronta ad evolvere verso il 400G
  • un sistema di observability e closed loop telemetry in grado valutare le prestazioni in tempo reale e alimentare i processi di automation costruiti con le logiche delle pipeline software NetOps ed Infrastructure as Code
  • un orchestrator e controller SDN in grado di gestire l’infrastruttura distribuita; questo permette di astrarsi dalla necessità di intervenire sugli apparati per attivare i servizi multimediali, per garantire la disponibilità e le performance delle risorse e assicurare la distribuzione di carico e la resilienza dei flussi

La soluzione realizzata ha permesso anche di ottenere molti vantaggi operativi, tra i quali:

  • un’elevata semplificazione nel cabling, passando dall’uso di molti cavi SDI a quello di più flessibili fibre ottiche
  • la scalabilità e la configurabilità dei servizi rispetto all’SDI è cresciuta esponenzialmente grazie al fatto che buona parte degli interventi sono passati dal dominio hardware a quello software
  • grazie all’utilizzo di sistemi IP aperti e gestibili via API RESTful è stato possibile trasformare molte attività di gestione che prevedevano un numero elevato di risorse ed interventi in field, quindi anche molto esposti all’errore umano, in processi di automation via software realizzati con modelli uniformabili a quelli dello sviluppo software DevOps